[Recensione-Caricabatterie] Turnigy MEGA 300W 8S DUAL

Ecco ragazzi, questo è il mio caricabatterie che ho ordinato da hobbyking per 70€.

CONTENUTO DELLA SCATOLA:

x1 Basetta bilanciamento JST-XH
x1 Coppia cavetti coccodrillo
x1 Connettore tipo Tamya
x1 Connettore tipo Futaba per rx
x1 Coppia di morsetti per batterie
x1 Coppia di cavi da saldare a scelta

SPECIFICHE TECNICHE:

Potenza di carica: 2 x 150W (300w Totali)
Voltaggio input: 11~18v DC
Corrente di carica massima: 0.1~7.0A
Corrente di scarica: 0.1~5.0A
Potenza di scarica: 2x50watt
Corrente di bilanciamento: 200mAh/cella
Li-XX : 1~8s
Ni-XX: 1~27cells
Voltaggio batterie al piombo: 2~36v
Salvataggio dati batterie : 10
Raffreddamento: Dual Fan
Peso: 903g
Dimensioni : 188x136x58.5mm

Come software ha lo stesso dell’imax b6/b8

FUNZIONI:
Carica
Scarica
Bilanciamento
Storage (o stoccaggio).

Può caricare 8 celle fino a 5.1A (Le 4 celle le carica tranquillamente a 7A)

Il voltaggio nel secondo schermetto non è venuto perchè appariva e scompariva

Questi sono lati del Caricabatterie

Ci sono due belle ventoline che raffreddano il dissipatore interno, che è davvero molto grande e performante

Sono presenti le porte per i sensori per la temperatura che a parer mio sono inutili….

Si può benissimo alimentarlo con un alimentatore per pc MODIFICATO oppure una batteria per auto.

MENU DI CARICA/BILANCIAMENTO/STORAGE:

Quando abbiamo il cavetto di bilanciamento attaccato c’è l’opzione, nella fase di carica/bilanciamento/storage, per vedere il voltaggio di ogni singola cella.

Tutte perfette

Li4s, è il tipo di batteria che si sta utilizzando.
STO, sta per storage.
1.3A, sono gli ampere che mancano alla fine del processo.
15.20V, è il voltaggio della batteria.
2:45, è il tempo trascorso.

Il 63 non ne ho idea di cosa sia, se qualcuno lo sa non se lo tenga per se

Il voltaggio che raggiungerà la batteria alla fine del processo.

Il timer di sicurezza

Il cut-off della temperatura, cioè quando arriva ad 80°C nel mio caso si arresta.

Temperatura interna del caricabatterie e del sensore della temperatura esterno.

In fine il voltaggio in input in tempo reale.

CONSIDERAZIONI E PARERI PERSONALI:

Sono molto soddisfatto di questo acquisto, è un ottimo prodotto ed è anche comodo, poco ingombrante e leggero se se lo si vuole portare in pista.
Ottimo rapporto qualità prezzo.
Credo che acquistero una basetta per il bilanciamento 4Sx2 e con l’ausilio di un cavetto ad Y carico e bilancio 2 batterie 4S in serie

Spero la recensione vi tornerà utile

Ryuk72

Capitan red’s Gallery

Come promesso ecco le foto delle navi realizzate da Capitan red

 

Partiamo con:

Bounty 1:60 Amati

 

Passiamo al secondo:

President Sergal con illuminazione a LED

E ora signore e signori, RULLO DI TAMBURI….

 

VICTORY Mantua 1:98

 

Adessk vi saluto dicendovi che la Gallery sarà aggiornata a ogni nuovo modello

 

Alla prossima

Giuseppe

Cooming Soon

Salve ragazzi! Voglio farvi qualche anticipazione sui prossimi articoli per il navale e per lo statico:

Navale:

Servizio completamente dedicato ai modelli di Giogenova e un’altro per i modelli di Capitan Red

Statico:

Servizi speciali per i modelli di scapin e devodier

Giuseppe

La Pistina – dalle 1:10 alle mini-z…divertimento indoor per tutti!

in zona Prato, è aperta da un po di tempo una pista indoor molto bella, e soprattutto unica nel suo genere…considerando che gli impianti idoor qua in italia scarseggiano! purtroppo, per questioni economiche sta per chiudere, e siamo in cerca di soci per salvarla, e soprattutto divertirci!
http://www.lapistina.com/
questo è il link al sito, vengono organizzate spessissimo gare di vario genere, perchè la pista è allestita con salti rimovibili! si può quindi girare con buggy 1:10, touring 1:18, ecc ecc…la pista è veramente perfetta per i modelli in piccola scala come la losi mini8, e rappresenta un punto di riferimento per gli amanti del modellismo…piove??? no problem! si lascia la 1:8 in garage e si va a giocare al coperto…un’opportunità unica!
per qualsiasi info, potete contattare anche l’utente GTi16, questo è il suo numero: 393.8084928
adesso un po di dati e caratteristiche dell’impianto:
-Larghezza carreggiata da mt 1.70 a mt 1.80
-lunghezza pista mt 52 (rettilineo mt 22)
-Cronometraggio stabile
-Trasponder forniti dall’Associazione gratis
-Zona Box
-Zona ristoro

Indirizzo: Via di Vergaio 63/1 59100 Prato
VI ASPETTIAMO NUMEROSI!

gabri500

Come costruire un Car stand per manutenzione

Avete in casa del plexyglass di cui non sapete che farne?
Ecco come usarlo.

Questa è la lastra di plexiglass che ho usato, ed è spessa 4mm.

L’ho tagliata per una larghezza di 20cm

Per far mantenere il nostro appoggio ho utilizzato un metodo molto semplice ed efficacie, sensa l’ausilio di colle o viti.
Per prima cosa si deve decidere quano il nostro supporto deve essere alto, e si traccia una linea col pennarello da entrambi i lati.
Si prende un cannello e si riscalda dove abbiamo tracciato la linea e si piega fino a formare un angolo di 90°.
Io per aiutarmi ho utilizzato lo spigolo del banco che si vede in foto.
Dovrebbe venire una cosa tipo questa in foto

Si fa la stessa cosa dall’altro lato e questo dovrebbe essere il risultato

All inizio la larghezza del supporto era di 25cm ma quando appoggiavo la macchina con tutte le ruote non andava bene.

Al limite mettete della spugna adesiva sulle estremità del supporto così la macchina non si muove 😉

 

Ryuk72

 

Lista conversioni

Vorrei riunire in un unica lista tutti i modelli convertibili in elettrico, magari suddividendo la lista in:
-modello
– produttore conversione (magari mettiamo in lista il migliore kit conversione qualità /prezzo)
– eventuale link produttore o negozioesempio
Xray 808 —-> kit conversione RCMonster (Electric Conversion Kit – XRay 808 Buggy, RC Monster Products)
penso che questa lista potrebbe aiutare i tanti scoppietari che ultimamente stanno convertendo in elettrico a trovare il kit che fa per loro, o per vedere se un modello che si sta comprando è predisposto per conversione e in seguito convertirlo 
inizio io, con alcuni kit che conosco… aggiornerò la lista ogni volta che scriverete, in modo da avere una lista unica 1/8 Buggy/Rally (con telaio derivante buggy)
Xray XB9 —–> serve:
– 808 motor mount
– losi 8ight battery tray
– mugen eco radio box/ servo mount
fonte XRAY XB9 E-Conversion Thread – R/C Tech Forums
Xray 808 —-> kit conversione RCMonster (Electric Conversion Kit – XRay 808 Buggy, RC Monster Products)
Losi 8 2.0 / 2.0T —–> kit conversione Losi (Team Losi conversione Losi 8ight da nitro a elettrico)
Associated RC8.2 / RC8T —–> kit conversione Associated (Modellismo Fioroni)
Kyosho Inferno MP 7.5/ Inferno GT2 ——> kit conversion RCMonster Electric conversion Kit – Inferno Gt2, RC Monster Products
Electric conversion Kit - Inferno Gt2
Brushless Conversion Kit - Mugen MBX6 BUGGY
Mugen MBX5 ——–> pezzi Caster EX-1 (telaio, portalipo, supporto lipo, box radio, piastra radio)
Team Magic B8RS ——-> conversione K-factory KF B8 Kit conversione elettrico Brushless
LRP S8BX ——> Kit conversione LRP http://www.gbracingmodel.it/dettagli…8&categoria=83

Kyosho MP9 —–> kit conversione Kyosho (però bello costoso) Kyosho MP9 – KIT TRASFORMAZIONE BRUSHLESS IFW451 – Farma Modellismo
1/8 Monster Truck
Losi LST2 ——> kit conversione Losi Losi: LST Electric Conversion Kit: Losi (LOSB0017)

Chassis Callouts

La lista verrà aggiornata se trovo altre conversioni o se me le proponete altre 😉

setup…questo sconosciuto!

piuttosto spesso si ci sente domandare “mi suggerite un setup buono???”, ma a dire il vero trovare una risposta ad una domanda del genere, è piuttosto difficile!
il setup è infatti una cosa molto personale…però, in linea di massima, le linee teoriche da seguire sono piuttosto semplici! inizio col dire che le info che fornirò, essendo “offroadista”, sono rivolte soprattutto all’off…
la prima cosa da imparare sull’argomento, è la CALMA! si, proprio la calma, poichè i test vanno fatti con precisione, per capire se si sta lavorando nella direzione giusta, e soprattutto, LE MODIFICHE VANNO FATTE UNA ALLA VOLTA!
detto questo, passiamo ad analizzare le varie regolazioni che i modelli da off in genere hanno:
-MOLLE

  • Più dure

Auto + reattiva e diretta (ed anche nervosa)
Aiutano a saltare + in alto e + in lungo, quindi sono ottime per piste piatte con tanta
trazione e molto veloci.

  • Più morbide

Utili su piste “bucate”.
Rendono l’auto + “morbida ed aiutano ad avere trazioni su fondi duri e sconnessi.

  • Più dure
  1. davantiMeno trazione anteriore e meno sterzo (le ruote nn hanno contatto continuo coterreno). E’ difficile far girare l’auto nel misto e il raggio di curva è ampio con moltosottosterzo in uscita di curva.La macchina salta megliSu piste veloci e con tanto grip è meglio indurire l’anteriore che il posteriore, rende lamacchina + semplice da guidare (maggior sottosterzo) e quindi + veloce.
    • Più morbide
    1. davanti

    L’auto sterza di +, specialmente a centro curva ed in uscita.Molle anteriori troppo morbide possono creare problemi di sovrasterzo che sfociano

in testacoda.

  • Più dure
  1. dietro

L’auto ha + sterzo al centro ed in uscita dalle curve, e si può notare su curve lunghe e
ad alta velocità..
La trazione posteriore è ridotta

  • Più morbide
  1. dietro
    1. Più trazione posteriore nelle curve e in accelerazione sulle buche

-OLII AMMORTIZZATORI

  • Più denso

Olio + denso rende l’auto + stabile e si instaura pirma un feeling con il modello.
Inoltre aiuta a saltare meglio.
Se è troppo duro fa perdere trazione nelle piste bucate.
Più fluido Ammortizzatori morbidi sono migliori per piste bucate.
Rendono macchina molto più reattiva.
Olii e molle sono in stretta correlazione…la sospensione non deve essere mai troppo “a molla” o
lenta

  • Più denso davanti

Il raggio di curva è più ampio, ma lineare, l’auto non parte in testacoda
repentinamente.
L’auto è semplice da guidare, e per piste veloci è l’ideale.

  • Più morbido davanti


Lo sterzo reagisce più velocemente.
Migliora la sterzata a bassa velocità.

  • Più duro dietro
    • La sterzata è veloce e reattiva, mentre l’auto rimane “relativamente” stabile.
  • Più morbido dietro       Senti l’auto + facile da guidare, viene “gettata” dentro la curva.

Maggiore trazione posteriore.
Infine se una parte dell’auto è + dura dell’altra, quella parte avrà + trazione e sarà più stabile in
uscita di curva.
Ad esempio se un’auto ha gli ammortizzatori posteriori + duri (parliamo di olio), sarà stabile nelle
curve o nei salti in successione.
-CASTER

  • Di + Aumenta la stabilità e la facilità di guida sulle buche.
  • Di – aumenta la sterzata drasticamente.

La sterzata è diretta e la macchina gira in meno spazio e + velocemente.
-ALTEZZA DA TERRA

  • + Alta La macchina salta ed atterra meglio.

Può ribaltarsi in condizioni di alto grip.

  • + bassa L’auto è reattiva, e può curvare + rapidamente.

Abbassando un alto dell’auto si ha + inserimento e capacità di sterzo, ma bisogna evitare di avere
una eccessiva differenza di altezza tra l’anteriore ed il posteriore.
n.b. l’auto si alza e si abbassa modificando il precarico sulle molle.
-PASSO

  • Più corto Un passo minore rende l’auto + agile e svelte nelle curve strette.

Buona idea per piste piccole e strette senza grandi salti.

  • Più lungo + stabile e migliore quindi su piste ampie e veloci

-ANTISQUAT

  • di + Generalmente l’auto è + sensibile all’acceleratore.

L’auto ha + sterzo in frenata ed un pochino di + anche in accelerazione in uscita dalle curve.
Su piste con tanta trazione può sembrare che l’auto abbia momentaneamente più trazione
posteriore.
Salta + in alto e passa sulle buche meglio (se non si accelera).
troppo antisquat (4°) rende l’auto inguidabile (testacoda continui).

  • di –

+ trazione posteriore quando si accelera su piste scivolose.
Si può accelerare meglio e + velocemente sulle whoops o su piste bucate.
Poco antisquat (0° o 1°) rende l’auto molto stabile, ma determina anche una perdita di potenza
notevole (la macchina slitta troppo)..
Attenzione l’antisquat lavora solamente in accelerazione o in frenata, non fa assolutamente nulla
quando in curva lasciate scorrere l’auto.
+ freni ed acceleri bruscamente, + sarà grande l’effetto dell’antisquat.
-PIATTELLI DEGLI AMMORTIZZATORI
Le seguenti affermazioni sono valide se sono cambiati i pistoni, ma assieme ad essi anche la
viscosità dell’olio, affinché si abbia la stessa forza statica (stesso comportamento statico)

  • Buchi piccoli

 

  1. Buchi + piccoli significano avere + “pack”. Il termine “pack” significa che gli

ammortizzatori diventano davvero duri, o si bloccano proprio (blocco idraulico) passando
su terreni fortem sconnessi o in atterraggio da salti “killer”.Vanno bene su piste piatte con
salti grandi con bruschi atterraggi.

  • Buchi larghi
    1. Buchi + grandi cambiano il punto in cui si ha il blocco idraulico…eliminandolo del tutto o

ritardandolo nettamente.
Sono utilizzati su piste molto bucate. L’auto è stabile, ed ha + trazione. It won’t be thrown
up over sharp bumps, the suspension will soak them up a lot better.

  • Buchi + piccoli davanti

 La macchina salta bene ed è facile da guidare

  • Buchi + grandi davanti


Si ha l’impressione che la macchina sterzi di +, e se la pista è piatta si ha
anche + trazione
E’ sempre meglio usare gli stessi pistoni davanti e dietro, o al massimo con piccole differenze per
non avere problemi di inconsistenza alla guida…
-ATTACCO INFERIORE DEGLI AMMORTIZZATORI
Ricordate che cambiare la posizione di attacco inferiore, cambia anche il braccio leva
dell’ammortizzatore sulle ruote.
Cosi montare gli ammortizzatori + “interni” rende le sospensioni + morbide sulle ruote, mentre
montandoli verso l’esterno si ha l’effetto contrario.

  • Anteriore + interno

Più sterzo a basse velocità.
Solitamente in qs posizione la macchina è difficile da guidare.

  • Anteriore + esterno

 Rende la macchina davvero stabile, ma hai meno sterzo alle basse velocità

  • Posteriori più interno

Rende la macchina + morbida sulle buche e la fa curvare + velocemente.
Può essere una buona scelta per piste bucata con poca trazione, ma generalmente
la stabilità è fortemente ridotta.

  • Posteriore + esterno

Davvero molto stabile. La scelta per piste con tanto grip.
-ATTACCO SUPERIORE DEGLI AMMORTIZZATORI

  • + inclinatoÈ progressivo in estensione e compressione ed ha molto grip laterale.
    • + verticale

Comportamento nervoso;
meno grip laterale;
può essere usato per I salti e gli atterraggi bruschi.

  • Anteriore + inclinato del posteriore

La sterzata diventa veramente dolce.
+ capacità di sterzata a centro curva.
Montare gli ammortizzatori posteriori davvero in alto può dare luogo a
perdite di trazione specialmente nelle curve veloci.

  • Posteriore + inclinato dell’anteriore

Ingresso in curva aggressivo.
Altissima trazione laterale al posteriore ed il raggio di curva è davvero
stretto.
-CENTRO DI ROLLIO/POSIZIONE TIRANTE CAMBER

  • Tirante lungo

Un tirante lungo dà molto rollio in curva..
L’auto ha tanto grip in curva, specialmente nella parte
centrale

  • Tirante corto

Evita il rollio eccessivo.
Può stabilizzare l’auto sulle buche ed in curva.
la sensazione è di avere meno grip.

  • Tirante parallelo

(parallelo al braccio inferiore)
Dà un pò + rollio di un tirante angolato.
Ma la sensazione è di avere una macchina composta
anche durante il rollio in curva.

  • Tirante angolato(La distanza tra il braccio e il

tirante è minore nella parte interna)
L’auto tende ad autolivellarsi, ovviamente attraverso le
molle e le barre antirollio.
Dà inizialmente + grip, entrando in curva
Il telaio ha un rollio contenuto.
Su piste bucate è possibile usare ammortizzatori e molle
più morbidi senza destabilizzare l’auto.
ATTENZIONE grosse differenze nel rollio tra l’anteriore ed il posteriore possono rendere l’auto
molto nervosa e difficile da guidare.

  • + lungo davanti

L’anteriore rolla ed affonda di + in curva0.
Molto + sterzo in centro curva.
Può portare al testacoda.

  • + corto davanti L’anteriore è molto stabile.

Più inserimento, ma meno sterzo in centro curva.

  • + lungo dietro

+ trazione posteriore nelle curve ed in uscita da esse.
Il posteriore scivola in maniera progressiva.
Assicurati di avere abbastanza camper posteriore, altrimenti potresti perdere
trazione in curva.

  • + corto dietro

Il posteriore è stabile, le derapate sono controllabili.
Fa si che l’anteriore affondi un po’ di + e quindi dà più sterzo, specialmente in
frenata.

  • Anteriore + inclinato

L’ingresso in curva è davvero aggressivo.

  • Posteriore + inclinato

Il posteriore è piantato a terra in curva
-CAMBER
La campanatura è settata nel migliore dei modi se la superficie di contatto tra le ruote ed il terreno è
massima in qualsiasi momento. Quindi con una sospensione rigida puoi mettere meno camber che
con una morbida.
Su piste molto bucate un camber negativo (2-3gradi) può aiutare la trazione e ridurre il rischio di
ribaltarsi
-TOE

  • Convergenza anteriore

Stabilizza l’auto in rettilineo e in uscita di curva.
In generale l’auto è + semplice da guidare

  • Divergenza anteriore

Aumenta drasticamente l’ingresso in curva.
Può diminuire la stabilità in rettilineo;
Mai usare + di due gradi di divergenza!

  • Convergenza posteriore

Stabilizza fortemente l’auto.

  • Divergenza posteriore

Non è mai utilizzata perché rende l’auto fortemente instabile
-BARRE ANTIROLLIO
Le barre antirollio vanno usate su piste piatte e con tanta trazione.
Se devi usarle in piste bucate prova con barre molto sottili.
Mettendo una barra antirollio o indurendola, riduci la trazione su quel lato dell’auto, quindi il lato
opposto ha + grip.
Le barre riducono il rollio nelle curve, quindi rendono l’auto + reattiva e le fanno cambiare
direzione rapidamente.

  • Anteriore + dura

Una barra antirollio all’anteriore reduce la capacità di sterzata a basse velocità. Il
raggio di curva sarà maggiore.
Riduce la possibilità di finire in testacoda.
L’auto avrà molta + trazione al posteriore in curva.

  • Posteriore + dura

L’auto sterzerà di +, anche a basse velocità.
Su piste molto veloci può perdere trazione facilmente
-ANGOLO DI ACKERMANN

  • DI +

(+ differenza nell’angolo di sterzo tra le due ruote
davanti)
Più Ackermann rende l’auto + stabile e facile da
guidare.

  • DI –

(- differenza nell’angolo di sterzo tra le due ruote
anteriori)
Meno Ackermann rende la sterzata + aggressiva ad alte
velocità.
La macchina sterza + rapidamente.
Non lavora bene quando la trazione o la velocità sono
basse.
-FINE CORSA

  • + (ossia meno corsa…)

La macchina cambia direzione rapidamente ed è più reattiva.
Dare poca corsa ai bracci è corretto solo su piste piatte e veloci

  • (più corsa…)

Andrà meglio sulle buche e nelle piste con molti salti dal momento che atterra
meglio
La parte con più finecorsa + stabile e reattiva. Ma prova a trovare un bilanciamento specialmente su
piste con poco grip.
Dare + fine corsa è il modo + efficace di diminuire il rollio…
ATTENZIONE: i fine corsa devono essere regolati in modo che alla massima estensione i bracci
non rimangano “appesi” agli ammortizzatori, pena il danneggiamento degli stessi.
Su piste molto bucate è meglio avere meno fine corsa, al fine di avere il massimo contatto con il
terreno grazie alla maggiore estensione raggiunta.
-RAPPORTI PIGNONE/CORONA

  • Rapporto corto

(+ il numero è grande, + il rapporto è piccolo)
Più accelerazione
Minore velocità massima

  • Rapporto lungo

(+ il numero è piccolo, + il rapporto è lungo)
Meno accelerazione
Più velocità massima

  • Pignone più piccolo Rapporto + corto
  • Pignone più grande Rapporto + lungo
  • Corona più piccola Rapporto + lungo
  • Corona + grande Rapporto + corto

Spero che questa piccola guida possa essere di aiuto ai neofiti e non, per rendere i propri modelli piu “propri”!

Mini Racing Chiasso

In realtà è in Svizzera, a Chiasso…

 

Wappen Von Hamburg I By Ilvecchiodelmare

Salve ragazzi! Forse vi aspettavate dei servizi sui modelli di Giogenova, ma per quelli dovrete aspettare (ci vorrà un po’ di tempo).

Parliamo oggi di una delle navi (modelli naturalmente) che è stata varata da poco. Stiamo parlando del Wappen Von Hamburg (http://www.modellismo.net/forum/modelli-terminati/91303-wappen-von-hamburg-i-secondo-me.html) L’utente “ilvecchiodelmare” ha lavorato duramente per più di un anno arrivando a un risultato superbo.

L’utente è partito dai piani della Corel modificandoli per renderli più realistici e attinenti all’epoca. Ripercorriamo brevemente i passaggi di questa realizzazione.

Ossatura

Primo Fasciame

Ponte:

Sovrastrutture

Secondo Fasciame

Scafo Completo

Specchio di poppa

Prua

Inizio alberatura-manovre

Modello Finito

Per favore commentate in tanti.

Buona giornata e buon modellismo

Giuseppe

I costi del touring in pista

Ieri in fiera un po’ di persone sono rimaste stupite di come andavano i nostri modelli. Mi sono fatto un paio di conti in tasca, a voler girare in pista cercando di stare almeno nel medio livello (senza andare nell’entry level o nel top da gara stile campionato del mondo), considerando il tutto. Secondo i miei calcoli, un modello come il mio, completo di batterie e cb siamo sopra i 1000, per cui diciamo che può essere forse considerato un prezzo medio per girare in pista?

Ci sono delle cose che bisogna avere a prescindere dal modello che si acquista. A naso direi:
– Cacciaviti 1.5, 2 e 2.5mm almeno. E di ottima qualità. Raramente si usa i 3mm e, solo alcuni modelli (come la Losi, ma è una dei principali produttori di off) hanno le viti in pollici
– Saldatore con stagno più che decente
– Termoretraibile, colle e biadesivo
– Olii e grassi vari
– Vernici e necessario per verniciare
– Optional (all’inizio) un po’ di attrezzatura per il setup
– Costo dell’ingresso in pista…

Partendo dal presupposto di acquistare il nuovo, in base all’esperienza acquisita, per girare decentemente in pista e fare anche qualche garetta direi che come prezzi siamo:
– 370 il modello, considerando qualcosa di “full optional” o quasi (modello di fascia alta, almeno… quelli che trovo in zona da me… ce ne sono anche a meno)
– 140 l’ESC
– 90 il motore (i motori della stessa serie costano quasi sempre tutti cifre simili) ed il pignone
– 80-100 la radio
– 60 il servo
– 50 tra gomme e carrozza
– 60 euro a LiPo (almeno 3 per avere continuità)
– 60 euro un caricabatterie “base” ma decente

Buttiamoci dentro un po’ di ricambi (cinghie e braccetti anteriori, i più soggetti agli impatti) e minchiatine varie e sono un centinaio (almeno) di euro)…

Che dite? Ci siamo?